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Una strategia di sviluppo economico per la Provincia di Macerata

Itinerario di riflessione sul tema "Orientamenti per una strategia di sviluppo economico della provincia di Macerata" iniziato nel 2005 in occasione della V Conferenza programmatica e promosso dalla Camera di Commercio di Macerata con il sostegno della Fondazione Carima.

L'obiettivo dell'iniziativa era contribuire alla costruzione di una strategia di sviluppo economico partecipata ed efficace producendo come "beni pubblici" analisi, metodi di lavoro, riflessioni, opzioni strategiche, proposte meta-progettuali.

rapporto finale:

Strategie di sviluppo economico nel territorio della Provincia di Macerata | 2012 | pp. 1-128 [2,1 MB]

RAPPORTI INTERMEDI

 

   

Le aree interne della Provincia di Macerata: elementi per la progettazione di strategie di sviluppo locale | 2014 [7,6 MB]

 

 

Interpretare il territorio delle aree interne della Provincia di Macerata in termini di “sistemi locali intercomunali” e non in termini di “comuni” costituisce un passo necessario verso l’individuazione di politiche di sviluppo economico efficaci perché fondate sulle specifiche caratteristiche del “capitale territoriale”. Questa prospettiva metodologica, assunta anche nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne promossa dal Governo italiano nell’ambito dell’Accordo di partenariato 2014-2020, è stata continuamente proposta nelle riflessioni condotte dalla Camera di Commercio negli ultimi anni. Individuare i sistemi locali intercomunali per i quali costruire specifici progetti di sviluppo è il passaggio cruciale. Date le caratteristiche fisiche e socioeconomiche del territorio delle aree interne della Provincia di Macerata, il principale pilastro di una strategia di sviluppo locale è l’agricoltura multifunzionale. Permettendo di utilizzare tutti i diversi elementi del “capitale territoriale” – incrementando reddito e occupazione –, l’agricoltura multifunzionale genera anche fondamentali benefici in termini di manutenzione e tutela delle risorse ambientali.

Una strategia di sviluppo per le "aree interne" della Provincia di Macerata | 2013 [8,6 MB]

 

 

Nella Provincia di Macerata la crescita economica iniziata negli anni Cinquanta è stata polarizzata e diffusa, generando dinamiche socio-demografiche fortemente divergenti. Alla crescita economica di una parte del territorio è corrisposta la de-crescita di altre sue parti: comuni e sistemi di comuni, quasi sempre di piccole dimensioni in termini demografici, nei quali si è verificata una forte riduzione (e invecchiamento) della popolazione e una riduzione del capitale (territoriale) utilizzato. I territori della de-crescita sono stati soprattutto i territori montani e alto-collinari – in genere, territori geograficamente marginali, ovvero più lontani dai centri urbani maggiori. In forme specifiche, le “aree interne” della Provincia di Macerata presentano problematiche quali fragilità socio-demografica, instabilità ambientale e non uso di un’ingente quantità di capitale. È dalle specifiche forme con cui queste criticità si manifestano che si deve oggi partire per formulare una strategia di sviluppo economico locale.

La Valle del Potenza: organizzazione territoriale e sviluppo economico di un sistema periurbano | 2011a[5 MB]

 

 

In questo studio la Valle del Potenza è interpretata come un “territorio periurbano”, carattere che emerge con chiarezza se si guarda ad essa non come a parti separate corrispondenti ai confini amministrativi comunali ma come a un “sistema integrato”. Se si guarda alle sue dinamiche spaziali ed economiche come generate congiuntamente dallo sviluppo dei nove comuni – oggi praticamente contigui sulla base della mobilità in auto – che governano il territorio. Ogni parte del suo territorio è oggi interpretabile come “periferia” di uno o più di questi comuni.

ADAM - Accademia delle Arti di Macerata | 2010 [532 KB]

 

Attingendo a una consolidata tradizione italiana ed europea, nel rapporto si propone la costituzione di una Accademia delle Arti che riunisca gli artisti più rappresentativi che operano a Macerata. La presenza di un milieu artistico esteso e di valore, composto da giovani all’inizio del loro itinerario ma già affermati, costituisce la premessa di questo progetto, il cui obiettivo è promuovere attraverso eventi e iniziative di varia natura sia la produzione artistica dei componenti dell’Accademia che la conoscenza dell’arte nella società locale.

Macerata città della cultura: strategie, politiche, azioni | 2010 [2,9 MB]

Il governo del settore culturale di Macerata | 2010 [2,3 MB]

 

Un considerevole patrimonio storico-culturale, la presenza di un milieu di artisti, un’importante università ad orientamento socio-umanistico, un’importante tradizione musicale e altri fattori ancora fanno di Macerata una potenziale “città della cultura”. Dopo un’analisi del “capitale territoriale” presente nel sistema locale funzionale allo sviluppo del settore culturale, nel rapporto si delinea un sistema di azioni di breve-medio periodo in grado di avviare un’accelerata traiettoria di espansione della produzione dei beni culturali. ss

La intercomunalità nello sviluppo delle aree interne della Provincia di Macerata | 2010 [2,6 MB]

 

 

Un’analisi per comprendere come è cambiata l’organizzazione territoriale delle aree interne della Provincia di Macerata, oggi caratterizzata da un insieme di micro-sistemi intercomunali diversi per dimensione e vocazione produttiva. Dalle loro specificità si dovrebbe partire per definire le linee strategiche per uno sviluppo sostenibile in termini sociali e ambientali.

La promozione turistica del sistema territoriale di Pievebovigliana tra le associazioni culturali tedesco-italiane: un tour di presentazione in Germania | 2010 [765 KB]

 

 

Programma di azioni finalizzato alla realizzazione di una campagna promozionale da effettuare in Germania presso le sedi delle associazioni culturali tedesche i cui soci avevano soggiornato a Pievebovigliana. L'aspetto saliente di questa scsoggiorno" di stimolare l'interesse di altri nei confronti dei luoghi raccontati, elta sta nella capacità del "racconto dell'esperienza di fungendo da "moltiplicatore".

Pievebovigliana e Fiordimonte: un progetto di promozione turistica | 2009 [452 KB]

 

 

La promozione turistica di un micro-sistema locale con elevati valori storico-artistici ed ecologici ma priva di una tradizione di fruizione presenta molti ostacoli, spesso sottovalutati. In questo rapporto si propone un progetto di promozione turistica del micro-sistema locale di Pievebovigliana-Fiordimonte nella società tedesca mirato, in particolare, ai membri delle associazioni italo-tedesche, i quali hanno già sviluppato sensibilità e interesse per i caratteri più complessi della cultura e del paesaggio italiani.

Il treno urbano della Bassa Valle del Chienti: riqualificazione territoriale e sostenibilità ambientale | 2009 [3,2 MB]

 

 

Attraverso due concreti esempi – la nuova stazione del centro commerciale “Aurora” a Civitanova Marche e la nuova stazione dell’insediamento di Trodica di Morrovalle – nel rapporto si mostra come la progettazione delle nuove stazioni del treno urbano della Bassa Valle del Chienti può essere un’occasione di riqualificazione urbana, di ridefinizione dell’equilibrio territoriale e di formazione di nuovi punti focali che facilitino lo scambio sociale. In entrambi i casi si mostra come sia possibile utilizzare i micro-vuoti urbani creati da uno sviluppo spaziale disperso per ricostruire un tessuto urbano di elevata qualità estetica e ambientale.

Il sistema urbano di 'Tolentino' | 2009 [984 KB

 

 

Per la sua posizione geografica nell’Alta Valle del Chienti, prossimo ai sistemi montani degli Appennini, lo sviluppo industriale del sistema locale di ‘Tolentino’ ha svolto un ruolo fondamentale nello stabilizzare le dinamiche territoriali dell’entroterra della Provincia di Macerata. Nel rapporto si conduce un’analisi della struttura socio-economica, dell’organizzazione spaziale e della traiettoria di sviluppo del sistema urbano di ‘Tolentino’, richiamando le ragioni e gli effetti della sua difficile fase di transizione.

Il sistema urbano di 'Macerata' |2009 [894 KB]

 

Il comune di Macerata e i comuni ad esso contigui hanno avuto un intenso sviluppo spaziale dagli anni Cinquanta determinato dall’espansione del settore terziario e da forti dinamiche di crescita manifatturiera. Come conseguenza ne è nata una complessa integrazione territoriale che appare sempre più difficile da governare, anche in seguito ai cambiamenti in atto nel sistema locale di produzione. Nel rapporto si conduce un’ analisi della struttura socio-economica, dell’organizzazione spaziale e della traiettoria di sviluppo economico del sistema intercomunale che ha Macerata come comune pivot

Sistemi locali e interdipendenze territoriali nella Provincia di Macerata | 2009 [9,4 MB]

 

Sullo sfondo delle più recenti interpretazioni dell’organizzazione territoriale dell’Italia, nel rapporto si propone una lettura del territorio della Provincia di Macerata in termini di sistemi intercomunali. Questa lettura permette di evidenziare le profonde differenze nelle dinamiche di sviluppo territoriale che hanno caratterizzato la Provincia di Macerata e, al tempo stesso, di evidenziare le specificità strutturali su cui basare un’analisi delle potenzialità di sviluppo e l’identificazione di efficaci politiche di sviluppo.

Il sistema territoriale di 'Civitanova Marche': treno urbano e mobilità sostenibile | 2008 [8,5 MB]

 

L’intenso sviluppo spaziale che si è manifestato a partire dagli anni Cinquanta nella Bassa Valle del Chienti ha profondamente trasformato l’organizzazione spaziale del territorio Nel rapporto si mostra come l’attuale organizzazione territoriale suggerisca una nuova modalità di utilizzo della linea ferroviaria nella tratta Civitanova Marche-Trodica di Morrovalle: la sua trasformazione in treno urbano, come primo passo verso una mobilità sostenibile nel sistema urbano di ‘Civitanova Marche’.

Verso un progetto di valorizzazione urbana: l'Area centrale del sistema territoriale di 'Civitanova Marche' | 2008 [4,6 MB]

 

Centro commerciale naturale del sistema urbano di ‘Civitanova Marche’, tra i più estesi e importanti dell’intera Regione per qualità e varietà dei beni e servizi scambiati, il Borgo Marinaro presenta un’alternanza di eccellenze commerciali e di degrado urbano e ambientale. Nel rapporto si delinea un ampio sistema di interventi di rigenerazione urbana fondato sugli investimenti nella qualità degli spazi pubblici e su un nuovo sistema di regole d’uso che valorizzi la mobilità a piedi e in bicicletta.

Un territorio per l'industria | 2007 [258 KB]

 

Con riferimento ai principi elaborati dell'Unione Europea, nel rapporto si conduce una riflessione sui caratteri di un "territorio per l'industria" nell'era della "competizione territoriale". La Provincia di Macerata, profondamente manifatturiera, non può evitare la riflessione sulla relazione che intercorre tra i caratteri del suo territorio e le esigenze di trasformazione e sviluppo del suo sistema manifatturieriero.

L'Area Ceccotti di Civitanova Marche: sviluppo spaziale e qualità urbana | 2007 [2 MB]

 

 

Sito industriale dismesso contiguo alla stazione ferroviaria e in posizione centrale nell’insediamento di Civitanova Marche, l’area Ceccotti costituisce un “vuoto urbano” di notevole importanza per la riqualificazione urbana del sistema locale e per il rilancio della stazione ferroviaria a servizio dell’intera Provincia. Nel rapporto si conduce una riflessione meta-progettuale sulla destinazione dell’area Ceccotti, individuando le funzioni che dovrebbe ospitare nell’ambito di un nuovo assetto dell’intera area centrale di Civitanova Marche finalizzato al miglioramento della qualità urbana e, in particolare, della mobilità.

Il sistema territoriale di Pievebovigliana: una strategia di sviluppo turistico | 2007 [4,9 MB]

 

 

Partendo dall'analisi del "capitale territoriale" del micro-sistema locale montano di Pievebovigliana, nel rapporto viene delineata la prima fase di una strategia di sviluppo economico basata sulla fruizione dei servizi naturalistico-ricreatvi e culturali e sullo sviluppo dell'aricoltura eco-compatibile.